SOSTEGNO ALL'IMPRENDITORIA FEMMINILE

L’azione è indirizzata sia allo sviluppo delle nuove imprese che al consolidamento di quelle esistenti, accomunate dalla prevalenza femminile nella propria composizione.

Beneficiari dei contributi e requisiti soggettivi di ammissibilità
Possono presentare domanda le PMI (micro, piccole e medie imprese, compresi consorzi, società consortili e società cooperative) con sede legale e/o operativa in Emilia-Romagna, a “prevalente partecipazione femminile” così individuate:
a) le imprese individuali in cui il titolare sia una donna;
b) le società di persone e le società cooperative in cui il numero di donne socie rappresenti almeno il 60% dei componenti la compagine sociale, indipendentemente dalle quote di capitale detenute;
c) le società di capitali in cui le donne detengano almeno i due terzi delle quote di capitale e costituiscano almeno i due terzi del totale dei componenti dell’organo di amministrazione.

Requisiti di ammissibilità
 
- essere regolarmente costituite ed iscritte nel registro delle imprese presso la Camera di Commercio (non è richiesto, al momento della domanda di contributo, che le imprese siano attive. Tale requisito è richiesto e verrà verificato, invece, al momento della rendicontazione delle spese);
- avere l’unità locale o la sede operativa nelle quali si realizza il progetto nel territorio della Regione Emilia Romagna;
- possedere le dimensioni di micro, piccole e medie imprese;
- non essere destinatarie di provvedimenti di decadenza, di sospensione o di divieto;
- non trovarsi in stato di liquidazione giudiziale, concordato preventivo ed ogni altra procedura concorsuale, né avere in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni nei propri confronti.
Ciascuna impresa può presentare una sola domanda di contributo.

Sono finanziabili interventi rivolti:
- all’innovazione e valorizzazione di prodotto e dei sistemi di vendita;
- al miglioramento dell’efficienza dei processi di erogazione dei servizi, all’innovazione dei servizi con particolare riferimento alla messa a punto ed alla sperimentazione di metodologie e applicazioni innovative nel campo della progettazione, dei processi e del monitoraggio;
- alla informatizzazione e alle innovazioni di processo;
- allo sviluppo innovativo dei sistemi informatici-informativi e dei processi di digitalizzazione del lavoro;
- ad implementare e diffondere metodi di promozione, acquisto e vendita on line di servizi nonché a sviluppare nuove funzioni avanzate nel rapporto con la clientela;
- a sviluppare sistemi di sicurezza informatica;
- alla riqualificazione estetica e funzionale del laboratorio/punto vendita;
- all’automatizzazione e informatizzazione dell’attività anche con acquisto di strumenti e attrezzature professionali tecnico-strumentali e tecnologiche;
- al riposizionamento strategico dell’attività;
- a implementare sistemi di controllo di gestione e valutazione economica dell’attività;
- all’introduzioni di soluzioni in grado di consentire lo sviluppo di un contesto e di un’organizzazione lavorativa tali da agevolare la conciliazione delle responsabilità lavorative e di quelle familiari.

Spese ammissibili
a) acquisto di macchinari e attrezzature, infrastrutture telematiche e digitali; è ammissibile anche l’attrezzatura acquisita tramite leasing o noleggio nel limite dei canoni riferiti al periodo di realizzazione del progetto e relativi unicamente alla quota capitale
b) acquisto di brevetti, licenze software, cloud e servizi applicativi o altre forme di proprietà intellettuale, necessari al conseguimento degli obiettivi dell’intervento
c) consulenze, destinate all'aumento della produttività, all'innovazione organizzativa, al trasferimento delle tecnologie, alla ricerca di nuovi mercati per il collocamento dei prodotti, gli studi di fattibilità e i piani d’impresa, comprensivi dell’analisi di mercato, gli studi per la valutazione dell'impatto ambientale, le spese relative ad iniziative e campagne promozionali debitamente motivate e contestualizzate. (da tale voce si escludono le spese per la predisposizione della domanda e per la presentazione della rendicontazione).
Tali spese saranno riconosciute nella misura massima del 30% della somma delle spese di cui alle lettere a+b;
d) opere murarie e relativi oneri di progettazione e direzione lavori, funzionali alla realizzazione del progetto, riconosciute nel limite massimo di 5.000 euro;
e) costi generali nella misura massima del 5% dei costi diretti ammissibili dell’operazione.

Spese NON ammissibili 
− le spese antecedenti alla data del 1° gennaio 2023;
− le spese accessorie di spedizione e di trasporto;
− le spese di viaggio, vitto, alloggio e per trasferte;
− l’acquisto di automobili e mezzi di trasporto;
− le spese di addestramento e formazione del personale se generiche;
− le spese per mobili e arredi;
− le spese per minuterie ed utensili di uso comune, per manutenzione ordinaria e per l’acquisto di beni di uso promiscuo (ad esempio telefoni cellulari, autovetture), le scorte di materie prime, semilavorati e materiali di consumo;
− le spese per l'acquisto di terreni e fabbricati;
− le spese in auto fatturazione o per lavori in economia;
− le spese fatturate dal legale rappresentante o da qualunque altro soggetto facente parte degli organi societari dell’impresa richiedente;
− le spese sostenute per il pagamento dell’I.V.A. e ogni altro tributo e onere fiscale se recuperabile;
− le spese relativa a controversie, ricorsi, recupero crediti;
− le spese per il pagamento di assicurazioni per perdite o oneri futuri;
− le spese relative a rendite da capitale;
− le spese per il pagamento di debiti e commissioni su debiti;
− le spese per la gestione corrente (compresi garanzie fideiussorie e accensione conto corrente); − le consulenze ordinarie, contabili, fiscali, giuridico-amministrative, collegate alla certificazione di qualità, ecc.;

Elegibilità delle spese:
periodo compreso tra il 01/01/2023 ed il 15/02/2024

Misura del contributo: fondo perduto, nella misura massima del 50% della spesa ammessa e per un importo, comunque, non superiore a euro 80.000,00.

Dimensione minima di investimento: 20.000 euro e dovrà essere mantenuta e assicurata anche in fase di rendicontazione delle spese.

Apertura dello sportello: ore 10.00 del giorno 24 febbraio 2023