Bando regionale a favore delle imprese turistiche

In apertura il bando della Regione Emilia Romagna a favore delle imprese turistiche. 

Previsto un Contributo a fondo perduto, nella misura massima del 40% della spesa ammessa e per un importo non superiore a complessivi € 200.000,00.

L''importo massimo concedibile è di € 200.000. 

Il contributo sarà concesso al massimo nella misura del 50% della spesa ammessa in presenza, al momento della domanda, di uno o più requisiti di premialità indicati nel bando.

Sono ammissibili alle agevolazioni gli interventi finalizzati:

  • alla realizzazione di nuove strutture ricettive esclusivamente in immobili esistenti, anche se oggetto di demolizione e ricostruzione;
  • alla riqualificazione, ammodernamento, ampliamento delle strutture ricettive esistenti;
  • al rinnovo delle attrezzature e degli arredi;
  • all'offerta di nuovi servizi alla clientela e/o al loro miglioramento, tramite soluzioni innovative e/o digitali attente anche agli aspetti di sostenibilità ambientale, sociale e di sicurezza.

Destinatari

Gestori e proprietari non gestori.

a) Gestori: tutti i soggetti privati, aventi qualunque forma giuridica, che, al momento della domanda, esercitino una delle seguenti attività in immobili o aree di loro proprietà (gestore proprietario) o di proprietà di terzi (gestore non proprietario):

  • attività ricettiva alberghiera nelle strutture di cui all'art. 4, comma 6, lettere a), b) e c) della Legge regionale n. 16/2004 e s.m.i. (alberghi, residenze turistico-alberghiere, condhotel);
  • attività ricettiva all'aria aperta nelle strutture di cui all'art. 4, comma 7, lettere a), b) e b bis) della Legge regionale n. 16/2004 e s.m.i. (campeggi, villaggi turistici, marina resort);

b) Proprietari non gestori: tutti i soggetti privati, aventi qualunque forma giuridica, che, al momento della domanda, sono proprietari delle strutture:

  • nelle quali sono svolte, in virtù di un contratto regolarmente registrato o altro titolo giuridico riconosciuto dall'ordinamento, le attività indicate nella precedente lettera a) (attività in essere al momento della presentazione della domanda);
  • destinate all'esercizio di una delle attività indicate nella precedente lettera a) e che intendono affittare o dare in disponibilità a imprese o soggetti terzi (attività non in essere al momento della presentazione della domanda), in tale ultimo caso, al momento della rendicontazione l'attività dovrà essere effettivamente gestita ed aperta al pubblico.

Modalità operativa

Le domande di contributo dovranno essere trasmesse alla Regione dalle ore 10.00 del 25 maggio 2023 alle ore 13.00 del 5 settembre 2023